State per assicurare una nuova macchina o semplicemente cercate una polizza assicurativa più conveniente? Attenzione alle possibili truffe da parte di false compagnie di assicurazione.
Rendere sicuro, proteggere da un danno o pericolo. Questo, in due parole, il significato essenziale all’origine di un qualsiasi contratto di assicurazione. Sempre più spesso, però, è necessario difendersi dalle truffe in agguato, soprattutto quando si stipula una polizza on line.
Lo stesso IVASS, l’Istituto per la Vigilanza delle Assicurazioni, mette in guardia i consumatori, invitandoli a diffidare da offerte apparentemente fin troppo convenienti, dietro le quali si nascondono pericolose insidie: da false compagnie (spesso in fase di liquidazione) ad alcune straniere che illegalmente stipulano polizze non valide sul territorio italiano, fino ad agenti assicurativi che operano per loro conto sotto nomi somiglianti a quelli di compagnie vere e serie. La fantasia truffaldina spazia fino a concepire di accollare al malcapitato di turno un incidente mai avvenuto, magari con la connivenza di qualche falso testimone, così da aumentare “legalmente” la classe di merito e, quindi, il premio da pagare.
Dietro allettanti promesse di interessanti risparmi possono nascondersi inganni e frodi dai quali bisogna imparare a difendersi. Del resto, di pari passo con le importanti conquiste e gli innegabili vantaggi, l’universo web può costituire un ottimo terreno fertile per i truffatori che, protetti da uno schermo, possono riuscire ad ingannare chi si metta alla ricerca delle offerte più vantaggiose.
Le truffe più frequenti ovviamente sono quelle sulle polizze RC auto, perché obbligatorie e, di conseguenza, oggetto da un lato di necessità di risparmio per il consumatore e dall’altro di prodotti invitanti per i falsi intermediari di assicurazioni.
Vediamo, dunque, le principali accortezze da adottare prima di sottoscrivere una polizza on line.
Innanzitutto, come detto, sul sito dell’IVASS è possibile consultare l’elenco delle imprese italiane ed estere autorizzate ad esercitare nel ramo RC Auto in Italia.
Sui siti internet degli intermediari online devono sempre essere forniti:
- i dati identificativi dell’intermediario;
- l’indirizzo della sede, con recapito telefonico, fax e posta elettronica;
- il numero e la data di iscrizione al Registro Unico degli Intermediari assicurativi e riassicurativi, con l’indicazione di essere soggetto al controllo dell’IVASS;
- in caso di intermediari appartenenti allo Spazio Economico Europeo (SEE) abilitati ad operare in Italia, il sito deve anche fornire l’ubicazione della sede secondaria e il possesso dell’abilitazione all’esercizio dell’attività in Italia, con l’indicazione dell’Autorità di vigilanza dello Stato membro di origine;
- se il pagamento viene effettuato in favore di conti o carte ricaricabili, l’intermediario iscritto al registro deve essere il titolare del conto o della carta.
In conclusione: assicuriamoci di assicurarci davvero!